"Fascisti Tinti Di Rosso"

Si nascondono adesso i fascistelli tinti di rosso. Si compiacciono tra di loro bevendo Lambrusco e mangiando pane e salsiccia. Ma e' dovere di chi ha a cuore la democrazia del Paese denunciarli all'opinione pubblica con qualsiasi mezzo a disposizione!.

"Non è la prima volta che si bruciano le bandiere israeliane." sostiene Victor Magiar Assessore alla cultura della Comunità ebraica di Roma. "Le condanne, le parole non bastano più. Occorre che le forze del centrosinistra isolino materialmente nei fatti la marmaglia che fa appropriazione indebita di un valore, che ci permette di vivere in libertà. Fra l’altro, quella bandiera con i simboli israeliani è la stessa della brigata palestinese, che agiva sotto il comando dell’Ottava armata inglese durante la lotta di liberazione dell’Italia, e che ha combattuto oltre che in Nord Africa, anche in Italia ed è arrivata fino a Berlino."
"Il 25 aprile- continua Magiar- vorrei ricordare, che è la festa della liberazione da una dottrina che voleva sterminare gli ebrei come individui e come nazione, mentre oggi i nuovi fanatici vogliono bruciare lo stato degli ebrei. Le parole, insomma, non bastano più, bisogna emarginare questi fascisti tinti di rosso."