Chief Rabbi of Rome: "I'm worried..."

FIERA LIBRO/ RABBINO CAPO ROMA: PREOCCUPA DELEGITTIMAZIONE ISRAELE

Riccardo Di Segni dopo conferma presenza Israele a Torino

Il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni è soddisfatto della decisione del consiglio di amministrazione della Fondazione per il libro che ha messo l'ultima parola sulla polemica di questi giorni e ha confermato che Israele sarà il paese ospite dell'edizione 2008 del Salone del libro di Torino. Ma di Segni non nasconde la sua preoccupazione di fronte ai tentativi di boicottaggio che per il rabbino sono il segno di una "delegittimazione sistematica di Israele" e "rievocano ricordi terribili".

"Sono molto preoccupato per questo che è un autentico processo di delegittimazione sistematica dello Stato di Israele che va al di là di qualsiasi critica politica e che fa parte di un più ampio tentativo di delegittimazione dell'ebraismo. Lo considero un aspetto non nuovo di un antico odio ed è molto inquietante", ha commentato Di Segni.

Nulla vieta, secondo Di Segni, che in un'altra edizione l'invito sia rivolto agli scrittori palestinesi, ma resta il problema e la preoccupazione per l'odio che suscita qualsiasi cosa fatta in nome di Israele. (Liberali per Israele)