Monday, December 17, 2007



Babbo Natale quest’anno arriva in anticipo
(ma solo per i Palestinesi)
Dom Dic 09, 2007




Conferenza Internazionale dei Donatori -17.12.07-Parigi


Presieduta dalla Francia, questa nuova conferenza, cui partecipera’ Tony Blair, principale rappresentante del Quartetto per il Medio Oriente, la Norvegia, la Commissione Europea, e tutti gli invitati di Annapolis, dovra’ gettare le basi economico-finanziarie del nuovo Stato Palestinese.

“E’ la logica conseguenza della dinamica politica sorta ad Annapolis” fanno sapere con nonchalance gli alti echelon del Quai d’Orsay.

L'Anp ha fatto sapere, per bocca del ministro palestinese Salam Fayad, che ha bisogno di 4,8 miliardi di euro e li chiedera' ai donatori che il 17 dicembre si ritroveranno a Parigi per discutere del sostegno economico da dare all'Autorita' Palestinese.
Il ministro palestinese dell'economia, Mohammed Kamal Hassauneh, ha detto che i fondi servono ad alimentare due progetti: rivitalizzare l'economia palestinese messa in ginocchio da sette anni di intifada e gettare le fondamenta finanziarie del nuovo negoziato di pace.
"Il primo prevede la ricostruzione dell'economia palestinese a partire dal 2008 con uno stanziamento di 1,2 miliardi di euro" ha detto il ministro, "il secondo e' costituito da un piano provvisorio di quasi 3,6 miliardi per il biennio 2008-2010 per alimentare progetti governativi di sicurezza e il pagamento dei salari arretrati, oltre alla costruzione di un'area industriale e di un'azienda per inscatolamento di cibi a Gerico, in Cisgiordania" .

Ci si augura che questa enorme massa di danaro non finisca nelle mani sbagliate come ai tempi di Arafat, che non foraggi corruzione e terrorismo e che non mini cosi le fragili fondamenta del nuovo Stato.

Ci si augura inoltre, forse un po’ troppo ottimisticamente, che anche gli Stati Arabi contribuiscano concretamente a rimpinguare le casse dell’ANP.

Da piu’ parti ci si chiede come mai la sola Unione Europea contribuisca molto di piu’ di tutti gli Stati Arabi messi assieme.

E si’ che il greggio e’ alle stelle e il cash non dovrebbe mancare nei capienti forzieri del Golfo…!

Bennauro

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